NEVROSOL

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NEVROSOL è un integratore alimentare a base di principi vegetali.

Confezione da 50 ml - gocce

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Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute Italiano, codice 112764.

Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute Francese, codice 2016-6-150.

Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute Belga, codice PL 1653/59.

 

APPORTO INGREDIENTI PER 150 GOCCE: soluzioni idroglicero-alcoliche R.E. 1/50 di: Tiglio (Tilia tomentosa Moench) gemme 2,901 g, Biancospino (Crataegus oxyacantha Auct.) surculi 0,966 g, Ontano (Alnus glutinosa (L.) Gaertn.) gemme 0,483 g, Betulla (Betula pendula Roth) gemme 0,483 g.

 

NEVROSOL è un integratore alimentare a base di principi vegetali.

 

CONSIGLI D’USO: 50 gocce, in poca acqua, 3 volte al giorno.

 

AVVERTENZE: Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata e uno stile di vita sano. L’uso del prodotto è sconsigliato in caso di allergia presunta o accertata verso uno dei suoi componenti.

 

NOTE SU ALCUNE PIANTE: la TILIA TOMENTOSA (Tiglio argenteo) è una pianta originaria dell’Europa e del Caucaso diffusa nelle zone collinari. La pianta contiene un olio essenziale (costituito in gran parte da un alcool sesquiterpenico alifatico, denominato farnesolo); quercetina, tiliroside, tilianina e mucillagini, glucosidi flavonici. Il nome Tiglio deriva dal greco "ptilon" che significa ala, probabilmente gli è stato dato per la caratteristica brattea fogliacea che facilita la diffusione, grazie al vento dei frutti. I fiori della Tilia tomentosa contribuiscono al rilassamento e sonno in caso di stress. Il CRATAEGUS OXYACANTHA (biancospino) è un arbusto molto comune nelle zone temperate, specialmente nei terreni incolti, per secoli è stato usato per delimitare i campi. Il nome oxyacantha è di derivazione greca: "oxys" che significa punta e "akantha" che significa spina, questa etimologia è dovuta certamente alla presenza di spine nei suoi getti. I Romani lo chiamavano "alba spina", ovvero spina bianca e era dedicato alla dea Flora, dea che regnava sul mese di maggio, mese in cui il biancospino fiorisce. La pianta contiene flavonoidi (rutina, quercitina), triterpeni, glucosidi cianogenici, amine (trimetilamina, solo nel fiore), polifenoli, cumarine, tannini. Le foglie del Cataegus oxyacantha contribuiscono al rilassamento e benessere mentale. La BETULA VERRUCOSA (Betulla bianca) è un genere di piante della famiglia delle Betulacee, genericamente note come betulle. Il genere Betula è distribuito prevalentemente nelle zone temperate e boreali dell’emisfero nord. Possono formare boschi puri o presentarsi in gruppi ed elementi isolati. In Italia la betulla è presente in Piemonte. La betulla è l’albero sacro delle popolazioni siberiane dove riveste tutte le funzioni dell’Axis Mundi (Asse del Mondo), con il quale si indica la nozione di "asse dell’universo" presente in differenti religioni e mitologie e che si trova nel centro dell’Universo e collega Cielo, Terra e Inferno. L’ALNUS GLUTINOSA (Ontano nero) contiene alnulina, emodina, tannini, sali minerali, acido tannico. L’ontano nero è una pianta arborea del genere Alnus nella famiglia delle Betulaceae. È presente in tutta l’Europa, nel Nordafrica, nell’Asia minore, in Siberia e nell’Asia orientale. In Italia l’ontano nero vegeta dal livello del mare fino agli 800 metri di altitudine, spingendosi raramente oltre i 1200 metri.

 

BIBLIOGRAFIA - SITOGRAFIA:

- Alberto Fidi - Erbe e Piante medicinali - FRATELLI MELITA EDITORI

- AA.VV. - Enciclopedia chimica – USES ed., Firenze

- Benigni R., Capra C., Cattorini P.E. – Piante medicinali: chimica, farmacologia e terapia – Inverni della beffa ed, Milano.

- Fernando Piterà - Compendio di Gemmoterapia clinica, De fabbri editore - GE 2000. Pag. 425-426.

- Duraffourd C., D’Ervicourt L., Lapraz J.C. – Cahieres de Phytotérapie clinique – Masson ed., Paris 1983

- Maugini E. – Botanica farmaceutica – CLUSF ed., Firenze 1976

- Pomini L. – Erboristeria italiana – Vitalità ed

- Penso G. – Piante medicinali nella terapia medica – Org. Med. Farm. Ed., Milano

- Enrica Campanili – Dizionario di fitoterapia e piante medicinali – Tecniche Nuove - MI

- Larousse - “Encyclopédie des PLANTES MÉDICINALES identification, préparations, soins” - Larousse-Bordas – 1997

- Tom Wilsons - “Guarire con le erbe, i consigli, le malattie, le ricette, le dosi nella più ricca raccolta di erboristeria” - Fratelli Melita Editori

- Wikipedia, l’enciclopedia libera: https://it.wikipedia.org/wiki/

Riferimenti Specifici