CLIMASOL

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CLIMASOL è un integratore a base di estratti vegetali. La SALVIA contribuisce alla regolarità del processo di sudorazione e contrasta i disturbi della menopausa. La CALENDULA contribuisce a contrastare i disturbi del ciclo mestruale. Il TIGLIO contribuisce al rilassamento in caso di stress. La VERBENA contribuisce al rilassamento e al benessere mentale, nonché a contrastare i disturbi del ciclo mestruale e della menopausa.

Confezione da 50 ml - gocce

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Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute Italiana, codice 113183.

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Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute Belga, codice PL 1653/21.

 

APPORTO COMPONENTI ERBORISTICI PER 150 GOCCE: soluzione idroalcolica R.E. 1/5 di: foglie di Salvia (Salvia officinalis L.) 2,1g, pianta intera di Calendula (Calendula officinali L.) 1.575g, fiori di Tiglio (Tilia tomentosa Moench) 1,365g, sommità fiorite di Verbena (Verbena officinalis L.) 0,21g.

 

CLIMASOL è un integratore a base di estratti vegetali. La SALVIA contribuisce alla regolarità del processo di sudorazione e contrasta i disturbi della menopausa. La CALENDULA contribuisce a contrastare i disturbi del ciclo mestruale. Il TIGLIO contribuisce al rilassamento in caso di stress. La VERBENA contribuisce al rilassamento e al benessere mentale, nonché a contrastare i disturbi del ciclo mestruale e della menopausa.

 

CONSIGLI D'USO: si consiglia l’assunzione di 50 gocce tre volte al giorno.

 

AVVERTENZE: Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano. L’uso del prodotto è sconsigliato in caso di allergia presunta o accertata verso uno dei suoi componenti.

 

NOTE SU ALCUNE PIANTE: La SALVIA (Salvia officinalis) è una pianta della famiglia delle Laminaceae ed è conosciuta in quanto molto usata in cucina per aromatizzare diverse pietanze. I Galli la ritenevano capace di guarire tutte le malattie e, una parte della popolazione, addirittura che avesse il potere di resuscitare i morti e per questo veniva utilizzata in alcuni riti magici. I Romani la consideravano una pianta sacra. In Cina la salvia era talmente apprezzata che si potevano avere tre cesti di foglie di tè in cambio di un cesto di foglie di salvia. La pianta contiene olio essenziale (composto da canfora, pinene e salvene), saponina, resina, acido fosforico, malico ed ossalico, mucillagini, calcio, magnesio, potassio, ferro, vitamina B1 e C. La Salvia contribuisce al contrasto dei disturbi della menopausa e alla regolarità del processo di sudorazione. Da non dimenticare il suo contributo alla funzione digestiva, eliminazione dei gas intestinali e benessere di naso e gola. Antiossidante. Tonico (stanchezza fisica e mentale). La CALENDULA (Calendula officinalis) viene chiamata anche calendola o fiorrancio. Secondo Luciano Guignolini l'origine della Calendula Officinalis è oscura e sicuramente non è mai stata individuata allo stato spontaneo. La pianta viene coltivata come annuale e gradisce una posizione soleggiata, terreno ricco, soffice e poco acido. Nel linguaggio dei fiori la calendula rappresenta il dolore, il dispiacere e le pene d'amore. L'etimologia della parola calendula, molto probabilmente, è di origine latina: da "calendae" che significa primo giorno del mese. Si pensa che questo sia dovuto al fatto in quanto la pianta fiorisce il primo giorno di ogni mese dell'anno. La Calendula contiene olio essenziale, calendulina, principi amari, resine, saponine, acidi grassi, acido salicilico (solo nella pianta), Vitamina C. La Calendula contribuisce al contrasto dei disturbi del ciclo mestruale. Ha un'azione emolliente e lenitiva sulla mucosa orofaringea e contribuisce al normale tono della voce. Da non dimenticare il suo contributo alla funzionalità del sistema digerente e al trofismo e funzionalità della pelle. Il TIGLIO (Tilia cordata) contiene un olio essenziale (costituito in gran parte da un alcool sesquiterpenico alifatico, denominato farnesolo); quercetina, tiliroside, tilianina e mucillagini, glucosidi flavonici. Il nome Tiglio deriva dal greco "ptilon" che significa ala, probabilmente gli è stato dato per la caratteristica brattea fogliacea che facilita la diffusione, grazie al vento dei frutti. I fiori del Tiglio contribuiscono alla funzionalità delle mucose dell'apparato respiratorio e al benessere di naso e gola. Da non dimenticare il loro contributo anche al rilassamento e al sonno in caso di stress. La VERBENA (Verbena officinalis) è un'erba perenne nativa dell'Europa e appartenente alla famiglia delle Verbenaceae, può crescere fino a un metro di altezza e preferisce suoli calcarei e ha un'alta capacità di adattarsi velocemente ai nuovi ambienti. La verbena era considerata sacra dai Romani, dai Greci e anche dagli Egizi, aveva un importante ruolo in queste popolazioni in quanto veniva usata per effettuare cerimonie sacre. Nel periodo medievale era usata dalle streghe per togliere incantesimi. La Verbena contribuisce al contrasto dei disturbi del ciclo mestruale e al contrasto dei disturbi della menopausa. Da non dimenticare il suo contributo al rilassamento e benessere mentale, alla funzione digestiva ed epatica.

 

BIBLIOGRAFIA - SITOGRAFIA:

- Ernesto Riva - “L’universo delle PIANTE MEDICINALI trattato storico, botanico e farmacologico di 400 piante di tutto il mondo” - Ghedina & Tassotti editori s.r.l. - Bassano del Grappa (VI), Maggio 1995.

- Tina Cecchini – Enciclopedia delle erbe medicinali, ………… - DE VECCHI EDITORE

- Padre Gianfranco Lazzari - L’Erbario del Frate - EDIZIONI S. MARCO LITOTIPO

- Alberto Fidi - Erbe e Piante medicinali - FRATELLI MELITA EDITORI

- AA.VV. - Enciclopedia chimica – USES ed., Firenze

- Benigni R., Capra C., Cattorini P.E. – Piante medicinali: chimica, farmacologia e terapia – Inverni della beffa ed, Milano.

- Duraffourd C., D’Ervicourt L., Lapraz J.C. – Cahieres de Phytotérapie clinique – Masson ed., Paris 1983

- Maugini E. – Botanica farmaceutica – CLUSF ed., Firenze 1976

- Pomini L. – Erboristeria italiana – Vitalità ed

- Valnet J., Duraffourd C., Lapraz J.C. – Phytotérapie et aromatherapie – Presse de la Renaissance, Paris 1978

- Massari E. – Erbe in Cina – Milano 1981

- Penso G. – Piante medicinali nella terapia medica – Org. Med. Farm. Ed., Milano

- Enrica Campanili – Dizionario di fitoterapia e piante medicinali – Tecniche Nuove - MI

- Larousse - “Encyclopédie des PLANTES MÉDICINALES identification, préparations, soins” - Larousse-Bordas – 1997

- Tom Wilsons - “Guarire con le erbe, i consigli, le malattie, le ricette, le dosi nella più ricca raccolta di erboristeria” - Fratelli Melita Editori

- Dr. G. Fort - “Guide de traitement par les plantes médicinales et phytocosmétologie, soins de beauté” - Editions Heures de France - Paris, 1976

- Wikipedia, l'enciclopedia libera: https://it.wikipedia.org/wiki/

Riferimenti Specifici