CAPITIS

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CAPITIS è un integratore alimentare a base di estratti vegetali, fra cui il PARTENIO che può risultare utile nel contrastare i disturbi del ciclo mestruale e nel contrastare gli stati di tensione localizzati.

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Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute Italiano, codice 62436.

Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute Spagnolo, codice 0599E/14853/2015.

Prodotto incluso nel registro degli integratori del Ministero della Salute Francese, codice 2018-3-789.

 

APPORTO COMPONENTI ERBORISTICI PER 75 GOCCE: soluzione idroalolica R.E. 1/8 di Partenio (Tanacetum parthenium Sch. Bip.) parti aeree 1,03 g. Soluzione idroalolica R.E. 1/40 di: Ontano nero (Alnus glutinosa Gaertn.) gemme 30 mg, Ribes nero (Ribes nigrum L.) gemme 20 mg, Rosa di macchia (Rosa canina L.) giovani getti 20 mg, Tiglio argentato (Tilia tomentosa Moench) gemme 10 mg.

 

CAPITIS è un integratore alimentare a base di estratti vegetali, fra cui il Partenio che può risultare utile nel contrastare i disturbi del ciclo mestruale e nel contrastare gli stati di tensione localizzati.

 

CONSIGLI D'USO: si consiglia l’assunzione di 25 gocce in poca acqua 3 volte al giorno.

 

AVVERTENZE: Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano. L’uso del prodotto è sconsigliato in caso di allergia presunta o accertata verso uno dei suoi componenti.

 

NOTE SU ALCUNE PIANTE: Il TANACETUM PARTHENIUM (Partenio) è una pianta della famiglia delle Asteraceae, a seconda dei luoghi è conosciuto con nomi diversi: amarella, amareggiola, matricale, maresina, erba marga. Il partenio contiene flavonoidi come luteolina, quercetina, apigenina ed axillarina. Cresce spontaneamente preferendo i campi incolti e i luoghi abbandonati. Alcuni rametti di partenio, nei tempi passati, venivano messi nelle bare dei defunti per garantire l'immortalità dell'anima. Il termine generico deriverebbe dall'alterazione di "Athanasia" che significa immortale, quasi sicuramente in riferimento alle caratteristiche dei suoi fiori che sono a lunga persistenza. Il Partenio contribuisce a contrastare gli stati di tensione localizzati. Da non dimenticare la sua utilità nel contrastare i disturbi del ciclo mestruale e nel contribuire alla funzionalità articolare. L'ALNUS GLUTINOSA (Ontano nero) contiene alnulina, emodina, tannini, sali minerali, acido tannico. L'ontano nero è una pianta arborea della famiglia delle Betulaceae. È presente in tutta l'Europa, nel Nordafrica, nell'Asia minore, in Siberia e nell'Asia orientale. In Italia l'ontano nero vegeta dal livello del mare fino agli 800 metri di altitudine, spingendosi raramente oltre i 1200 metri. Il RIBES NIGRUM, nelle gemme, contiene alte concentrazioni di eterosidi, derivati fenolici, Vitamina C e aminoacidi (in particolar modo arginina, prolina ed alanina). Il Ribes nero è un arbusto originario delle zone montuose dell'Eurasia e può raggiungere una altezza di circa 2 metri. La differenza nei confronti del ribes rosso è dovuta, come dice il nome stesso, dal colore e il sapore dei suoi frutti, nonché dall'utilizzo che ne viene fatto in erboristeria. La ROSA CANINA (Rosa di macchia o Rosa selvatica) contiene Vitamina C, pectine, tannini, acidi organici, carotenoidi (rubixantina, licopina e β-carotene), tracce di antociani e flavonoidi. È la specie di rosa spontanea più comune in Italia, molto frequente nelle siepi e ai margini dei boschi. La rosa canina fiorisce da maggio a luglio, la maturazione delle bacche si ha in ottobre-novembre. La rosa canina simboleggia l'indipendenza. Si pensa che la corona di spine che cingeva la fronte di Gesù sia stata realizzata con rami di Rosa canina. La TILIA TOMENTOSA (Tiglio argenteo) è una pianta originaria dell'Europa e del Caucaso diffusa nelle zone collinari. Il nome deriva dal greco "ptilon" che significa ala, probabilmente gli è stato dato per la caratteristica brattea fogliacea che facilita la diffusione, grazie al vento dei frutti.

 

BIBLIOGRAFIA - SITOGRAFIA:

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- Tina Cecchini – Enciclopedia delle erbe medicinali, ………… - DE VECCHI EDITORE

- Padre Gianfranco Lazzari - L’Erbario del Frate - EDIZIONI S. MARCO LITOTIPO

- Alberto Fidi - Erbe e Piante medicinali - FRATELLI MELITA EDITORI

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- Valnet J., Duraffourd C., Lapraz J.C. – Phytotérapie et aromatherapie – Presse de la Renaissance, Paris 1978

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- Penso G. – Piante medicinali nella terapia medica – Org. Med. Farm. Ed., Milano

- Enrica Campanili – Dizionario di fitoterapia e piante medicinali – Tecniche Nuove - MI

- Larousse - “Encyclopédie des PLANTES MÉDICINALES identification, préparations, soins” - Larousse-Bordas – 1997

- Tom Wilsons - “Guarire con le erbe, i consigli, le malattie, le ricette, le dosi nella più ricca raccolta di erboristeria” - Fratelli Melita Editori

- Dr. G. Fort - “Guide de traitement par les plantes médicinales et phytocosmétologie, soins de beauté” - Editions Heures de France - Paris, 1976

- Wikipedia, l'enciclopedia libera: https://it.wikipedia.org/wiki/

Riferimenti Specifici